Categoria: Gestione Tempo

N.O.I. vi vogliamo bene

noi vi vogliamo bene - il blog del dottormic -

La prima regola per cominciare a volerci bene è una regola un po’ contro intuitiva ma importantissima. Significa che per cominciare a volerci bene non dobbiamo per forza fare delle cose che non abbiamo mai fatto ma dovremmo smettere di fare delle cose che ci fanno male e che facciamo tutti i giorni. Per capire come individuare gli atteggiamenti sbagliati, per prima cosa dovremmo iniziare a stendere una lista dei comportamenti che potrebbero danneggiare la salute della nostra bocca. Sappiamo tutti che mangiare i dolci e non lavarsi i denti fa male, sappiamo che spazzolare con troppa forza rovina i denti, sappiamo anche che fumare rovina i denti ed è molto dannoso per le gengive, sicuramente ci hanno detto che non bisogna evitare di utilizzare il filo interdentale, e sappiamo che le bevande gassate indeboliscono lo smalto così come non andare regolarmente dal dentista potrebbe essere un problema. Ognuno potrebbe stendere la sua lista personale di comportamenti che rovinano i denti e la salute della bocca. Fatta la lista potremmo cercare, trovare (molto probabile) e cerchiare i comportamenti dannosi che

Il cane mi ha mangiato i compiti

maestra il cane - il blog del dottormic

Questo è un momento di rientro e quindi di nuovo inizio e tradizionalmente viene associato ad una serie di buoni propositi che vanno  all’andare a correre almeno tre volte la settimana all’iniziare a spazzolarsi i denti almeno tre volte al giorno. Spesso questi propositi sono seguiti dall’acquisto di nuove scarpe fiammanti e super performanti o dalla messa in opera di uno spazzolino elettrico di ultima generazione. Risultato? Dopo due settimane le scarpe non hanno calpestato altro che la moquette del negozio e lo spazzolino elettrico è ancora in carica sulla sua base come la prima volta. E così cominciano le scuse: sono tornato troppo tardi, fa troppo freddo (o troppo caldo), non ho ancora letto le istruzioni e via dicendo. Invece di affrontare la ragione per cui abbiamo disatteso il nostro proposito ci inventiamo scuse per dare la colpa a qualcosa d’altro. Il bello è che questo ci fa sentire meglio all’istante, come se togliessimo il tappo ad una pentola a pressione. La ragione è psicologica e serve a proteggere il nostro ego. La nostra psiche vuole pensare a noi

Arrivederci giugno

arrivederci giugno - il blog del dottormic -

Ma com’è successo che giugno è quasi finito? In un attimo è arrivato luglio e in studio abbiamo cominciato la turnazione per le vacanze estive. Per N.O.I. è importante continuare a erogare i nostri servizi senza interruzione ma abbiamo anche bisogno di riposo. Come molti dei nostri pazienti sanno, abbiamo messo in pratica, ormai da molti anni, la strategia dei turni per cui andiamo in vacanza in periodi differenti avendo così la possibilità di rimanere sempre aperti, anche nel periodo di agosto. Questo sappiamo essere un grosso vantaggio per i pazienti che non trovano lo studio chiuso e hanno la sicurezza di poter usufruire del servizio e dell’assistenza in tutti i periodi dell’anno. Tuttavia questa gestione ha bisogno anche di un po’ di pazienza da parte di quelle persone che hanno bisogno di un appuntamento e in quel periodo, il dottore o la dottoressa che normalmente li curano, sono assenti. Magari facciamo aspettare un po’ di più, qualche volta abbiamo bisogno di mettere una pezza in attesa che torni il responsabile delle cure per quel paziente ma abbiamo comunque la

N.O.I. i denti li curiamo per caso

noi i denti li curiamo per caso- il blog del dottormic -

Cosa direste se vi dicessi che N.O.I. i denti li curiamo per caso? Certo forse la domanda è posta male. Meglio chiarire. In studio pensiamo che siano molto importanti le relazioni. Non sto parlando solo del fatto che le nostre segretarie devono sorridere sempre ed essere il più possibile gentili e cordiali. Pensiamo infatti che sia importante la conoscenza reciproca. Vogliamo che voi sappiate cosa pensiamo e vogliamo sapere cosa pensate voi. Ci importa molto il vostro parere così come pensiamo che per voi sia importante sapere come possiamo esservi utili, come ci comportiamo in tutte le situazioni, quali sono le cose che riteniamo importanti per la salute e soprattutto con quale spirito e perché facciamo quello che facciamo. Per noi è davvero importante l’aspetto delle relazioni sia perché ci teniamo molto, sia perché è stato provato scientificamente che una buona relazione tra medico e paziente migliora i risultati della cura e diminuisce la necessità dell’uso di farmaci. Purtroppo per coltivare e mantenere delle buone relazioni serve impegno e soprattutto serve molto tempo e, si sa, di tempo ce n’è

25 e 1. Due date importanti.

due date importanti - il blog del dottormic -

25 aprile e 1 maggio. Due date importanti. Per alcuni significano festa, non si va al lavoro. Per altri significano vacanza, se si riesce ad allungare il ponte. Per molti significano ricordo, impegno, valori mentre altri nemmeno sanno cosa si stia ricordando. Alcuni si sentono sempre più imprigionati anche se si ricorda la Liberazione con la L maiuscola, altri lavorano anche se è la festa di tutti i lavoratori o forse proprio perché è la festa che riguarda il lavoro. Probabilmente per altre persone ci saranno altri motivi per ricordare queste due date che nemmeno riesco ad immaginare. L’unica cosa che riesco a immaginare è che ognuno avrà il suo motivo per ricordarle e che devo rispettare quel motivo se voglio capire le persone che ho davanti. In questi due giorni lo studio è chiuso, sarà chiuso anche lunedì che festa non è ma abbiamo deciso di fare il ponte, sul calendario oltre che nella bocca dei pazienti! Come sempre la segreteria telefonica è in funzione. Ogni tanto, le ragazze mi fanno sentire qualche messaggio in cui alcuni pazienti si

E’ importante che non diventi urgente…

importante e urgente - il blod del dottormic -

Questo mese le ragazze che partecipano al percorso annuale di educazione d’impresa dedicato alle persone che lavorano in studio, hanno parlato di gestione del tempo. Stiamo parlando di tre persone molto motivate, che fanno della responsabilità uno stile di comportamento e che si impegnano sempre al massimo per dare il loro meglio. Eppure questa volta hanno fatto una scoperta per certi versi sorprendente e non piacevole. Hanno scoperto che ci sono momenti o situazioni in studio in cui fanno molte cose, si impegnano, ci mettono tanta energia e, nonostante tutto questo, portano a casa solo una parte del risultato desiderato e atteso. Purtroppo fare non basta, bisogna saper fare le cose giuste al momento giusto. La premessa da cui partire è la capacità di distinguere tra cose importanti e non importanti e tra faccende urgenti o non urgenti. Se riuscissimo a pianificare la nostra attività in modo da fare le cose importanti per noi nel momento in cui non sono urgenti, riusciremmo a utilizzare al meglio il nostro tempo e a portare a termine un sacco di compiti senza rimetterci

Duecento!

duecento - il blog del dottormic-

E sono 200. Valentina, che si occupa della veste grafica e della pubblicazione di tutto quello che scrivo, mi ha fatto notare che siamo arrivati all’articolo numero 200. Ogni volta che vedo questi numeri mi viene in mente la domanda che mia sorella mi fa ogni tanto: ma dove trovi i contenuti per scrivere gli articoli ogni settimana? Io rispondo con un’altra domanda: di cosa parli con tuo marito, con la mamma, con altri parenti, con gli amici e con tutte le persone con le quali vieni in contatto ogni giorno? Perché da quando ho iniziato a scrivere ho pensato di riportare sugli articoli niente di più e niente di meno di quello che sono abituato a dire con tutte le persone che mi circondano. Una specie di chiacchiera continua e potenzialmente infinita. Certo, come tutte le chiacchiere tra amici, può essere leggera, ironica, magari fine a sé stessa oppure terribilmente seria e impegnata. non mi è mai capitato di non sapere cosa dire in una conversazione tra amici o colleghi o conoscenti. A volte riporto degli spunti che mi

Obiettivi e simili

obiettivi e simili - il blog del dottormic -

Da qualche settimana sto parlando, nei miei articoli, degli obiettivi soprattutto in riferimento all’obiettivo più importante per noi che è la salute della bocca. Spesso le persone si siedono sulla poltrona di fronte a me e, a meno che non abbiano proprio in quel momento un forte dolore o disagio o fastidio, non sanno dirmi esattamente cosa vogliono. Questo è il primo aspetto da considerare. Prima di tutto dovremmo cercare di stabilire un obiettivo, per quella seduta o per tutte le sedute successive in modo che alla fine avremo un vero piano dettagliato di ciò che è necessario fare per raggiungerlo. Facendo questa operazione avremmo già ottenuto due importanti vantaggi: il primo sarebbe quello di avere un piano d’azione e il secondo, per il paziente, sarebbe quello di avere condiviso il proprio piano con un’altra persona. Il piano d’azione è fondamentale per disegnare nella nostra testa le tappe necessarie al raggiungimento del successo. Il fatto di condividere il piano con qualcuno ci permette di prendere l’impegno per il successo di fronte ad un’altra persona…ed è mooolto più difficile non mantenere

Adesso Basta!

adesso basta - il blog del dottormic -

Ieri ho sentito per radio la parola Natale. Siamo a fine settembre, so che ho già parlato l’anno scorso di questo fenomeno dell’anticipazione ma non posso evitare di commentare di nuovo questa situazione al limite del ridicolo. Non si tratta solo del fatto che Natale cade il 25 dicembre, a un quarto di anno da adesso e non si tratta nemmeno dell’importanza di tale festa. Importanza culturale e religiosa che alcuni potrebbero, a questo punto, mettere in discussione. Si tratta invece del fatto che oggi non si sa più gestire il tempo in modo compatibile con una vita decente. Non si sa più aspettare e non è più conveniente farlo come l’esempio di questa pubblicità suggerisce. Il tempo o meglio la sua mancanza, rappresenta una delle grandi scarsità della nostra epoca. Non c’è mai tempo, soprattutto quando si tratta di aspettare qualcosa che si desidera. Più la si desidera meno è il tempo che si è disposti ad attendere (anche se dovrebbe essere il contrario). Sembra un aspetto banale ma non lo è, poiché se non sono capace di aspettare,

Decalogo per il buon rientro

il decalogo del buon rientro - il blog del dottormic-

Ebbene si, anche a me tocca tornare a casa e riprendere la routine quotidiana del lavoro. Oggi, ultimo giorno di permanenza al mare, cerco di trovare motivi per non dispiacermi e per non essere colpito dalla tristemente famosa sindrome da rientro. Spero che venga colta l’ironia di queste parole perché in realtà sto scherzando. Ho sempre un po’ ironizzato sulla tristezza manifestata da chi sta in vacanza, si diverte, si riposa e al momento del rientro “spreca” tutta l’energia positiva accumulata facendosi assalire dalla depressione dovuta alla ripresa dell’attività lavorativa. Ci sono almeno tre ragioni che porto a favore del mio pensiero (non sono dieci e quindi forse il titolo decalogo non è perfetto). La prima ragione è che ci sono cose peggiori. Sembra banale ma non possiamo fare finta che se abbiamo questo sentimento di tristezza significa che in vacanza ci siamo stati. Chi non ci è andato ci darebbe un consiglio fantastico per evitare questa depressione e cioè: dovevi stare a casa! Siamo seri, anche solo il pensiero di aver potuto usufruire di un periodo dedicato a noi