Categoria: Health

È LA TENSIONE CHE CI FA MUOVERE

tensione che ci fa muovere - il blog del dottormic -

In questi giorni sembra finalmente che stia per tornare un po’ di normalità.Anzi no.I numeri sono ancora altissimi e la preoccupazione resta enorme. Si prova a tornare alla normalità non sapendo nemmeno più qual è la normalità. Tuttavia alcune regioni potrebbero cambiare colore verso restrizioni più evidenti, altre lo hanno già fatto. Sembrava tutto finito molte persone si sono riversate nelle strade nelle piazze e nei ristoranti per riassaporare quel senso di libertà troppo a lungo soffocato e soprattutto per stemperare la tensione negativa accumulata in questo anno e gli effetti sono stati immediati: tutti a casa o meglio tutti in casa. La tensione mette tutti a disagio ed è una cosa che chiunque cerca di evitare. Ci dà fastidio essere in tensione, sentirci in quello stato d’animo. Dobbiamo però tenere in conto che non sempre la tensione è negativa. Se continuiamo a rifiutarci di affrontare i problemi o le nostre responsabilità per non doverne affrontare lo stato di tensione associato, finisce che precipitiamo in uno stato ancora peggiore, quello dell’immobilità. Questo ci dice che i problemi particolarmente difficili non

È ARRIVATA PURE LA NEVE

è ARRIVATA ANCHE LA NEVE - IL BLOG DEL DOTTORMIC -

È arrivata pure la neve. Ci mancava. Quindi nell’ordine: una pandemia, incendi, terremoti sparsi, crisi economica e altre cose che è meglio dimenticare. Direi che questo 2020 ci ha offerto di tutto, mentre scrivo, essendo il 30 dicembre, mi chiedo cosa potrebbe succedere in questi due giorni! Un anno da dimenticare, come pensano in molti. La mia domanda è questa: possibile che non ci sia qualcuno per il quale, al contrario di tanti, questo anno non sia da ricordare? Ho fatto una piccola indagine: qualcuno si è laureato, si è sposato, ha avuto figli, ha iniziato nuove attività, ha scoperto nuove passioni, ha ricominciato una nuova vita, ha ritrovato vecchi amici, ha vinto al gratta e vinci. Molti nostri pazienti hanno continuato, nonostante il lockdown a prendersi cura della propria salute, avevano dolore, disagio, e sono comunque riusciti a migliorare la loro situazione. Mentre scrivo gli auguri di fine anno ogni volta cerco di essere positivo, di trovare almeno un po’ di entusiasmo per affrontare il nuovo sapendo che proprio l’entusiasmo è il miglior carburante per ogni inizio.Proviamoci insieme. Partiamo

LA LIBERTÀ È

la libertà è - il blog del dottormic -

Libertà.Libertà è una parola che abbiamo sentito spesso in questi giorni.L’ho sentita molte volte associata a manifestazioni contro l’uso della mascherina.Penso che chiunque abbia il diritto di manifestare le sue idee e convinzioni e che, come dico sempre, abbia comunque ragione dal suo punto di vista. Tuttavia questa non è libertà. La libertà non è la possibilità incondizionata di fare ciò che si vuole. Non è libero il vagabondo che non ha legami e non deve rendere conto a nessuno, così come non è libero chi va contro le regole, o chi fa di un capriccio il suo volere. La libertà è una rete molto complessa che include pensiero istruzione, espressione, ampiezza di possibilità idee e pensieri interni e realtà esterna La libertà è sempre rivolta al bene e al valore.C’è qualcosa di più libero di vedere come si muovono le mani di un pianista su una tastiera?Sembrano danzare libere senza regole, eppure questi movimenti non sono affatto casuali, arbitrari ma, al contrario, sono studiati, equilibrati, rigorosi e limitatissimi. La libertà è un volante da tenere ben saldo e da

NON ABBASSIAMO LA GUARDIA

noi non abbassiamo la guardia - il blog del dottormic -

N.O.I. non abbassiamo la guardia. Sono passati ormai otto mesi dalla prima ondata di covid-19 che ha colpito il nostro paese e purtroppo stiamo affrontando un altro nemico altrettanto pericoloso per le nostre vite: l’abitudine. Vi ricordate la paura e l’ansia che avevate il primo giorno in cui, da neopatentati, siete andati in auto da soli?Oggi, dopo anni di esperienza e abitudine, non provate più la stessa paura anche se il rischio rimane lo stesso di allora e forse è anche aumentato. Questo perché è facile abituarsi e assuefarsi al pericolo e alle sensazioni che ne derivano. Dopo un po’ di tempo corriamo il rischio di non essere più così attenti e concentrati. È per questo che proprio adesso non dobbiamo abbassare le difese che abbiamo alzato giustamente qualche mese fa. Perché le cose non sono tornate come prima. Qualche paziente in studio comincia a mostrare segni di insofferenza per il fatto di dover aspettare un po’ di più per un appuntamento, di dover sottostare a procedure complicate e lunghe per accedere allo studio o di vedere negata la possibilità

INFLUENZARE LE PERSONE

influenzare le persone - il blog del dottormic -

Quando parliamo di salute non stiamo facendo altro che cercare di influenzare le persone. Lo facciamo perché crediamo nel nostro progetto lavorativo. Abbiamo una missione chiara e esplicita. Chi legge queste pagine conosce o può andare a leggere. Vogliamo influenzare positivamente le persone perché diventino più responsabili verso la loro salute, verso un concetto di stare bene senza rincorrere facili strade o scorciatoie. Dovete sapere che ci sono solo due modi per influenzare il comportamento delle persone: il primo è manipolandole, il secondo è ispirandole. La manipolazione non è per forza negativa, dispregiativa. Al contrario è un modo di condurre le relazioni umane che tutti noi abbiamo usato o ne siamo stati oggetto. Ci sono tantissime forme di manipolazione: ridurre i prezzi, lanciare una promozione, far leva sulla paura, sfruttare la pressione di chi ci sta intorno o di personaggi famosi, promettere innovazione. Vi viene in mente qualche occasione in cui vi siete sentiti manipolati? Perché se c’è una cosa certa è che le manipolazioni funzionano. C’è però un secondo modo per influenzare le persone ed è il modo che

VIETATO RIMANDARE

vietato rimandare - il blog del dottormic -

Ho calcolato che nei tre mesi in cui lo studio è stato chiuso o ad attività ridotta sono state annullate circa 900 sedute di igiene. Una quantità enorme soprattutto se penso al fatto che si trattava di sedute già programmate da tempo o che facevano parte di piani di cura specifici. Questo è uno dei tanti problemi che dobbiamo affrontare. Questa situazione è anche aggravata dal fatto che, ancora in questo periodo, gli igienisti lavorano ad un ritmo più basso per ottemperare a tutte le operazioni aggiuntive di decontaminazione secondo i protocolli che abbiamo creato e stabilito per garantire la massima sicurezza possibile per tutti. Adesso la parola d’ordine è RECUPERARE. Stiamo cercando di fare il possibile per non “saltare il giro” con quei pazienti che hanno bisogno di fare la seduta di igiene ogni sei mesi. Già abbiamo notato come in alcuni pazienti ci sia stato un leggero aggravamento di alcune condizioni normalmente tenute sotto controllo dalla loro capacità di mantenere il giusto tempismo degli appuntamenti. La seduta di igiene orale periodica è fondamentale per mantenere lo stato di salute

È TORNATA L’ESTATE

è tornata l'estate - il blog del dottormic -

Da tanti anni ormai siamo riusciti a rendere il periodo estivo un periodo di normale attività.Grazie alla programmazione delle visite e a tutti i pazienti che si sono impegnati a frequentare lo studio per una seduta di igiene (soprattutto quando i denti non fanno male) abbiamo lasciato alle spalle i mesi di luglio troppo pieni e confusionari e i mesi di agosto di totale chiusura. Quest’anno la situazione è un po’ diversa. Essendo stati chiusi per quasi tre mesi, alla riapertura, ci siamo trovati di fronte ad una mole di lavoro esagerata oltretutto con il problema di non poter lavorare con il nostro ritmo al 100%. Questo ci ha messo un po’ in difficoltà. Abbiamo allungato il tempo di lavoro, abbiamo cercato di essere ancora più efficienti ma i pazienti sono veramente tanti.Pensate che alcuni elenchi di urgenze hanno superato le 60-70 persone! Tuttavia non ci siamo arresi o abbattuti. Di fronte a questo numero impressionante di richieste abbiamo cercato di mettere un po’ di ordine. La nostra segreteria ha richiamato i pazienti per sapere esattamente quale fosse il loro

DOTTORE MI DIA UN CONSIGLIO

mia dia un consiglio - il blog del dottormic -

“Dottore mi dia un consiglio…”Per molto tempo questa domanda, in tutte le sue versioni e varianti, è stata una delle domande chiave della nostra professione. I pazienti vengono da noi con un problema e si aspettano di avere una soluzione o consigli utili per stare meglio. Loro basano tutto sulla fiducia che ripongono nel professionista che hanno davanti e noi basiamo la nostra risposta sulla conoscenza e sulla responsabilità. Quest’ultima, la responsabilità è una caratteristica individuale che varia da persona a persona e da studio a studio. La storia di uno studio racconta la sua capacità di mostrarsi responsabile in tutti i momenti della sua esistenza.La nostra responsabilità sta nel poter dire: noi ci siamo e ci saremo fino a quando le nostre energie ce lo permetteranno con la precisa volontà di non abbandonare mai i nostri pazienti.Sembra una cosa scontata, la responsabilità, quando si parla di salute ma le recenti notizie di cronaca, che vedono alcune società del mondo dentistico chiudere creando non pochi problemi ai pazienti che si erano rivolti con fiducia a questi centri, lasciano qualche perplessità.

UNA RESPONSABILITÀ IN PIÙ

responsabilità in più - il blog del dottormic -

Molti di voi in questo periodo hanno dovuto saltare la seduta di igiene. Bloccati in casa per mesi e con lo studio chiuso per le prestazioni ordinarie è stato impossibile accedere alle normali sedute di pulizia, anche quelle programmate da tempo.Adesso una cosa è fondamentale: ricominciare. Dobbiamo riprendere e dobbiamo farlo al più presto senza pensare di avere semplicemente “saltato un giro”. Molti pazienti infatti stanno seguendo un programma ben definito e stabilito insieme al loro igienista e la cadenza degli appuntamenti ha un ruolo fondamentale nella riuscita di questo programma che ha come scopo quello di non fare ammalare. Ci sono denti, vecchi e nuovi lavori, impianti, gengive e tante altre cose che hanno bisogno di un controllo costante per non rischiare di trovarsi davanti a brutte sorprese. Quindi bisogna riprogrammare le sedute e non saltarle a piè pari il turno. N.O.I. stiamo cercando di riorganizzare il tempo della nostra agenda, soprattutto quella di igiene e delle urgenze per venire incontro alle esigenze di tutti.I posti sono sempre quelli e gli orari purtroppo non sono infiniti ma siamo fermamente

FARE FINTA CHE NULLA SIA SUCCESSO (PARTE II)

fare finta che nulla sia successo - il blog del dottormic -

Dallo scorso articolo:”In questo periodo in studio, una volta capita l’importanza del nostro lavoro, abbiamo deciso di non chiudere mai e di garantire sempre il nostro servizio e allo stesso tempo abbiamo dovuto fare una scelta impedendo che le persone più fragili dello studio continuassero a frequentarlo, favorendo il lavoro di chi era più adatto a svolgerlo e che si è impegnato di più anche per sostituire chi non poteva esserci.“ E abbiamo lavorato seguendo regole nuove ma allo stesso tempo antiche come il mondo che conoscevamo con ancora maggiore attenzione a tutte quelle buone pratiche legate alla disinfezione degli ambienti e alla selezione di chi potesse frequentare lo studio senza pericolo rimandando le cure per chi non poteva essere accolto in sicurezza cercando comunque di offrire un aiuto. E poi abbiamo monitorato la situazione, abbiamo fermato i lavoratori che non potevano essere ammessi al lavoro e li abbiamo riaccolti quando è stato possibile. Abbiamo anche formato e allineato tutte le persone alle nuove regole in modo da remare tutti dalla stessa parte. Abbiamo preso grande consapevolezza di quello che