Categoria: Studio Life N.O.I.

Saranno famosi…per 15 minuti

Saranno famosi…per 15 minuti - il blog del dottormic -

Nel 1968 Andy Warhol scrisse: “In futuro tutti saranno famosi per 15 minuti…”.\r\nDomenica mia sorella Mariagiovanna è salita a ballare insieme a Bruce Springsteen sul palco di San Siro e in queste ore si gode il suo momento di gloria. Tuttavia, se per il grande artista americano 15 minuti di gloria rappresentavano l’elogio della volatilità e dell’inutile, ho capito che per chi li vive, non è solo un momento vano ma è qualcosa di più.\r\nSicuramente, per tutti quelli che hanno conosciuto la Mary in questa occasione e che non la risentiranno mai più, questi sono “solo” 15 minuti, ma per tutti quelli che già la conoscono, per i suoi piccoli pazienti e soprattutto per lei, questi 15 minuti rappresentano qualcosa che rimarrà nel tempo.\r\nTanto tempo.\r\n Perché 15 minuti vissuti in quel modo ti cambiano realmente, soprattutto se non sono un momento legato all’effimero e alla volatilità ma sono un momento legato alla realizzazione di un sogno desiderato fino in fondo. Erano anni che Mariagiovanna aveva questo piccolo sogno e chissà quante volte lo aveva visualizzato. Aveva visto nella sua testa quello

Vale il Viaggio (prima parte)

vale il viaggio (seconda parte) - il blog del dottormic -

Se devo affrontare un viaggio più o meno lungo deve valerne la pena. E non possiamo parlare solo di vantaggio economico infatti, se anche la nostra meta ci proponesse un risparmio, può darsi che il viaggio assorba completamente quel risparmio, in termini di tempo, di fatica, di denaro, di energia.\r\n Alla base delle motivazioni che ci spingono ad affrontare un viaggio ci sono molte altre cose. Tanti anni fa abbiamo, con la mia famiglia, intrapreso un viaggio per andare in vacanza in Trentino, in una valle ai piedi delle dolomiti del Brenta. Subito ci siamo accorti che poteva valere il viaggio. Perché andavamo a trovare un amico, perché abbiamo trovato nuovi amici, perché il posto è stupendo, perché arrivare lì significa ancora oggi per noi, riposare mente, corpo e spirito. Poi gli anni sono passati, io e le mie sorelle siamo diventati dentisti e abbiamo iniziato l’avventura con lo studio Rossini Odontoiatri – 1SorrisoXTutti e abbiamo scoperto che per tante persone di quei posti ha cominciato a valere il viaggio il fatto di venire a curare la propria salute da

Lontano da casa, lontano dallo studio

Lontano da casa. Lontano dallo studio. - il blog del dottormic -

Sono lontano da casa, ancora. Sono sul lago di Garda per partecipare ad un incontro con colleghi molto esperti nel campo delle scansioni digitali. Quest’anno sono state davvero tante le occasioni nelle quali sono stato assente, giustificato, dallo studio. Ci sono stati tanti congressi ai quali ho partecipato sia come relatore che come uditore.\r\n\r\nC’è youniquePro, la società che abbiamo realizzato e che si occupa di educazione d’impresa in odontoiatria e poi ci sono tante occasioni in cui è utile e necessario condividere quello che facciamo in studio.\r\n\r\nLa cosa interessante è che, dopo tanti anni, scopro che, anche senza di me, lo studio va avanti lo stesso e prosegue nell’erogazione dei suoi servizi riuscendo a garantire un costante livello di qualità delle prestazioni. A volte torno e trovo dei problemi già risolti senza che io abbia dovuto impegnarmi per trovare una soluzione.\r\n\r\nQuesto porta a due considerazioni.\r\n\r\nLa prima riguarda il fatto che, le persone che stanno in studio, sono perfettamente in grado di gestire le situazioni che si vengono a creare di volta in volta. Sono in grado di utilizzare nel modo

Le persone non cambiano. Per fortuna!

Le persone non cambiano. Per fortuna! - il blog del dottormic -

Possiamo tirare fuori quello che c’è dentro le persone, possiamo scoprire talenti che nemmeno loro pensavano di possedere e di poter utilizzare ma non possiamo mettere qualcosa di nuovo e non siamo in grado di modificare l’essenza e le caratteristiche peculiari con le quali una persona è venuta al mondo. La valorizzazione delle persone significa proprio avere l’opportunità di trovare talenti inaspettati e inutilizzati e dare a questi talenti una possibilità di esprimersi e di essere utili per qualcosa e per qualcuno.\r\n Questo lavoro è complesso all’inizio, richiede condivisione degli sforzi, collaborazione ma soprattutto, fiducia in sé stessi e nella persona che sta di fronte. I risultati sono immediati. La persona consapevole del proprio valore si addormenta in un modo e si sveglia con una visione di sé e del mondo completamente diversa. Il rapporto che si crea all’inizio del processo di valorizzazione è speciale; l’entusiasmo è tanto ed è facile aderire al progetto di valorizzazione. \r\n Tuttavia, dopo qualche tempo, potrebbe venire a mancare un aspetto che all’inizio non si nota ma che, proprio con l’andare avanti del tempo, emerge e, se non

Leadership personale

Leadership Personale - il blog del dottormic -

Perché un corso di leadership personale nel nostro studio…\r\nSiamo capaci di gestire la nostra carriera, di gestire la famiglia, il lavoro, un’azienda, delle persone, i figli, le relazioni; siamo capaci di immaginare il nostro futuro e di faticare per provare a realizzarlo e potremmo anche pensare di cambiare molte cose attorno a N.O.I. mentre lo facciamo. Possiamo quindi essere dei leader, delle persone in grado di rischiare insieme ad altre persone per provare a realizzare qualcosa di grande la fuori.\r\n Spesso tuttavia ci dimentichiamo del principale ostacolo che troviamo sul nostro cammino…noi stessi. \r\n Il mondo che ci circonda è complesso ma non sarà mai complesso come il mondo che sta dentro di N.O.I. Le emozioni infinite che proviamo, gli istinti, i pensieri, le intuizioni, le idee, le percezioni, i nostri desideri e le paure più nascoste, i rancori e i conflitti e tante, tante altre situazioni che popolano il mondo all’interno di noi stessi. Possiamo forzare queste esperienze con la volontà e usarla come un dittatore del nostro corpo, oppure possiamo ingannarci, oppure possiamo lasciarci guidare dalle sole emozioni in modo istintivo. Il

Vulnerabilità

Vulnerabilità - il blog del dottormic -

Spesso capita di imbattermi in articoli e notizie che richiamano tanti argomenti che tratto in questo Blog e più in generale che fanno parte del dibattito sempre presente nel nostro studio tra N.O.I. di famiglia, i collaboratori e i pazienti.\r\n L’ultima notizia che riporto è questa:“Nella circolare viene chiarito che “si intendono, quindi, inclusi nel concetto di “vulnerabilità sanitaria”, ai fini dell’applicazione del presente decreto, ad esempio, pazienti affetti da patologie a carattere metabolico (come il diabete mellito), da patologie cardiovascolari, da patologie cerebrovascolari, patologie infiammatorie croniche, nonché pazienti con stati di immunodeficienza e in gravidanza”. \r\n Si parla in questo caso di una circolare del Ministero della Sanità che recepisce una serie di obiezioni da parte del CAO nazionale sulle patologie da inserire nel nomenclatore per la regolazione dei soggetti tutelati dal Servizio Sanitario Nazionale. Io non entro nel merito della questione ma mi limito a considerare un particolare che mi sta a cuore. \r\n Il concetto di “vulnerabilità sanitaria” che riguarda pazienti più deboli sia per costituzione che per situazione sociale che devono essere particolarmente tutelati qualora affetti da malattie metaboliche come

50 sfumature di Blog

50 sfumature di Blog - il blog del dottormic -

Mi ero ripromesso, dopo 50 post, di fare una prima valutazione di quello che è lo stato di salute del mio Blog. Innanzitutto scopro che 50 post sono 25 settimane e quindi 6 mesi. Mi sembra ieri che ho iniziato e invece mi ritrovo a fare i conti con un discorso che dura da parecchio tempo. I dati che abbiamo ricavato dalle vostre presenze su questa pagina ci dicono che il Blog è seguito e letto costantemente. I pazienti in studio spesso fanno riferimento ad argomenti che leggono su queste pagine e non potrebbero farmi regalo più bello. Perché, in effetti, il mio primo scopo è quello di non perdere tempo e di non farlo perdere a voi.\r\n Il Blog deve essere interessante ma soprattutto, deve essere utile. La sua utilità sta proprio nella possibilità per me e per le persone che lavorano con me di farci conoscere. Di farvi conoscere quello che pensiamo e tutto quello che sta dietro le nostre scelte e quello che diciamo quando siamo di fronte ai nostri pazienti. Già perchè il vero motivo di

Importante o Urgente?

Importante o Urgente? - il blog del dottormic -

Per i nostri pazienti N.O.I. facciamo moltissime attività IMPORTANTI e URGENTI. Passiamo un sacco di tempo a parlare ai pazienti di che cosa è importante per la loro salute e di che cosa è urgente fare perché la loro salute rimanga ottima nel tempo.\r\n\r\nLa domanda è: sappiamo veramente cosa è importante e urgente per i nostri pazienti?\r\n\r\nE ancora: sappiamo veramente cosa è importante e urgente per noi?\r\n\r\nIMPORTANTE e URGENTE sono due parametri che possono essere utilizzati per classificare le attività che ogni giorno vengono svolte. Sono due parole importantissime per la nostra professione e non possiamo correre il rischio di non conoscere bene il loro significato o peggio di scambiarle una con l’altra.\r\n\r\nChe cosa significa IMPORTANTE?\r\n\r\nImportante è ciò che ha a che fare con noi stessi, con i valori, con i principi, gli obiettivi che si vogliono raggiungere, i risultati che si vogliono ottenere. La prima cosa che dobbiamo considerare è che importante è un concetto soggettivo. Una cosa è importante per me e non è detto che lo sia anche per altri. E non solo! Può essere importante per

Paziente? No, cliente! Anzi no: persona.

Paziente? No, cliente! Anzi no: persona - il blog del dottormic -

Quando una persona entra nel nostro studio lo fa in seguito ad un percorso che l’ha portata a prendere consapevolmente quella decisione. Esprime un bisogno che è stato percepito e che ha portato alla scelta di un professionista ritenuto in grado di venire incontro a quel bisogno con una soluzione ritenuta adeguata. A quel punto il professionista, in seguito a diagnosi, individua il percorso di trattamento più adatto per quel paziente, in quel momento: il piano di trattamento.\r\n\r\nUna volta determinato il piano, questo deve essere sottoposto al paziente che, in seguito ad una serie più o meno articolata di spiegazioni, accetta di sottoporsi alle cure formalizzando il suo consenso autonomamente e impegnandosi a sottoscrivere un preventivo che, in seguito ad accordi di carattere economico, porterà al saldo finale alla fine del piano con emissione di relativi documenti di fatturazione ai fini fiscali. A fronte di questo accordo formale il professionista e l’impresa da lui condotta si adopereranno per garantire il massimo livello di cura possibile per quel caso, usufruendo di tutte le conoscenze professionali e le risorse tecnologiche necessarie, andando

Bentornata Newsletter

Bentornata Newsletter - il blog del dottormic -

Siamo diventati Social. Qualche mese fa abbiamo deciso di implementare la comunicazione e la condivisione delle nostre idee e iniziative con i pazienti. Il modo più corretto è sembrato quello di sfruttare il mezzo più comune oggi che è quello dei social network. Facebook è sicuramente il mezzo più utilizzato e utilizzabile e il Blog, altro luogo dove esprimere idee e confrontarsi con i lettori, è il mezzo più idoneo ad approfondire gli argomenti. Per un certo periodo ho abbandonato i mezzi tradizionali. Per scelta ho deciso di lasciare da parte la comunicazione attraverso messaggi cartacei e attraverso la “tradizionale” Newsletter. Tutto questo era l’unico mezzo per avere una valutazione chiara e non inquinata dei dati relativi alla fruizione dei mezzi Social. Volevamo insomma vedere se il Social funziona e per analizzarlo correttamente avevamo bisogno che fosse per qualche tempo l’unico mezzo a nostra disposizione.\r\n La prova ha funzionato. \r\n Oggi so quante persone posso raggiungere grazie a questo tipo di canali e so anche in che modo queste persone reagiscono alle mie condivisioni. Siamo molto contenti in studio del lavoro