Il Natale è come il mal di denti…quando arriva, arriva.
L’ultima settimana prima di Natale è, da sempre, una settimana particolare. Riceviamo come sempre tanti pazienti in studio, rispondiamo a tantissime chiamate e cerchiamo di risolvere i problemi di tutti.
Con un pensiero in più: a Natale non si può e non si deve avere mal di denti. Perché si deve vivere più serenamente il periodo di festa, perché si deve sorridere e si deve mangiare in compagnia. E così succede che i lavori vanno tutti finiti per Natale, che ogni urgenza va risolta entro Natale, che tutto deve essere pronto, provato, collaudato e concluso per Natale.
N.O.I. ce la mettiamo tutta. Non abbiamo orari, non ci risparmiamo, corriamo, ascoltiamo, risolviamo, andiamo in ritardo, ci arrabbiamo e facciamo anche un po’ arrabbiare ma lo facciamo con il massimo impegno e la massima serietà perché sappiamo che con il nostro lavoro possiamo evitare che qualche festeggiamento venga rovinato. Anche se il mondo non finirà, anche se saremo presenti in studio il 27 e poi altri giorni di dicembre e di gennaio ci comportiamo e lavoriamo come se non ci fosse un domani. Per dovere e perché ci sentiremo un po’ più sereni nei giorni di festa sapendo di avere dato tutto, di avere fatto il possibile.
Finalmente ci riposeremo in famiglia, incontrando amici vicini e lontani, parenti che non vediamo spesso recuperando un po’ di tempo per staccare dalla vita di tutti i giorni magari dedicandoci anche a chi non è fortunato come noi. Mangeremo a tavola e brinderemo al nuovo anno che, come sempre, porterà nuove sfide e nuovi problemi da affrontare con dedizione e impegno.
Io e tutto lo studio vi auguriamo di trascorrere almeno un piccolo momento di serenità, a volte basta poco, spesso è più semplice di quello che sembra.
Intanto grazie di tutto, buone feste e arrivederci al prossimo anno.