Questa sarà la prima vera estate dopo la fine della pandemia.
È vero, anche l’estate scorsa è stata vissuta all’insegna della libertà ma sempre con qualche preoccupazione in più.
Questa volta è veramente tutto finito…e si vede.
Quest’anno sono diminuite in maniera sensibile le accettazioni di lavori in questo periodo. Sono diminuite le prime visite e le richieste di preventivo. Tutti vogliono partire, hanno bisogno di partire, di staccare e non vogliono pensare a quel noioso del dentista che parla di responsabilità, di appuntamenti per cure più o meno invasive e costose.
Magari alcuni hanno qualche problemino ma può essere rimandato e soprattutto non ci si vuole proprio pensare perché oggi i pensieri sono ad altre cose che in questo momento sono più importanti. Ovviamente c’è anche l’inflazione e la crisi sempre presente ma proprio per questo le poche risorse a disposizione questa volta servono per altro e non per curarsi i denti.
Io non posso che dare ragione a chi pensa così.
Sembrerà strano ma sono anni che racconto un fatto inconfutabile e scientifico. La salute è un bene secondario che si scontra con altri beni secondari di cui percepiamo la necessità: riposare, fermarsi, staccare, rigenerarsi, divertirsi, stare insieme sono tutti bisogni che per anni abbiamo dovuto tenere a bada senza poterci nemmeno pensare. Oggi che finalmente siamo liberi di pensarci, anche inconsciamente, siamo di fronte ad una scelta. Abbiamo delle risorse e dobbiamo gestirle. A qualcosa dobbiamo rinunciare e quel qualcosa oggi sembra essere un po’ della salute della nostra bocca.
Anche se sono un dentista, capisco bene questo modo di pensare e tutto sommato penso che sia giusto così. Per svolgere al meglio il nostro lavoro abbiamo bisogno di pazienti consapevoli e responsabili e non di pazienti “costretti” dalle circostanze avverse ad affidarsi alle nostre cure. Ho bisogno di pazienti rilassati, riposati, pieni di energia e che vogliono prendersi cura della propria salute capendone l’importanza e accettando anche qualche sacrificio. Andate in vacanza, riposatevi e poi ci sarà tempo per ricominciare a pianificare il futuro della salute. N.O.I. saremo qui, sempre. Riposati a nostra volta e pronti a collaborare con voi per un progetto di salute comune.
Buone vacanze!
Io penso prima alla salute poi andare in vacanza senza problemi