Vi racconto un episodio successo alla mia compagna nei giorni scorsi, mentre era in coda per pagare la spesa al supermercato.
L’episodio inizia con una persona di una certa età, sconosciuta che commenta la qualità di un manufatto cinese giudicato ottimo. A questo commento segue la considerazione che ormai i cinesi stanno dominando il mondo e, per finire, arriva la conclusione che ci interessa: “…e per non parlare dei dentisti che pagano gli impianti dentali 20 centesimi in Cina e poi li fanno pagare ai pazienti migliaia di Euro!”.
Nello stesso momento, a pochi chilometri di distanza, io e Paolo eravamo in riunione con uno dei nostri fornitori per valutare e pianificare l’investimento nel 2018 di decine di migliaia di euro con l’obiettivo di migliorare ancora la qualità del servizio offerto ai nostri pazienti.
Impieghiamo tempo, soldi, energie, conoscenza, esperienza e non compriamo impianti cinesi a 20 centesimi (a parte il fatto che non esistono impianti cinesi che costano 20 centesimi!).
La maggior parte dei dentisti che ho conosciuto fa la stessa cosa: si aggiorna e investe energie per migliorarsi costantemente. La nostra professione, al giorno d’oggi, richiede ininterrottamente investimenti tecnologici e di aggiornamento che non servono ad aumentare il guadagno del dentista ma forniscono la possibilità di offrire un servizio moderno, di qualità, all’altezza delle domande dei pazienti.
Le persone che frequentano il nostro studio, spero non pensino mai e non dicano mai, in coda al supermercato, che siamo professionisti il cui unico scopo è quello di comprare a pochissimo e rivendere a tantissimo, campando sulla pelle e sulla fiducia di chi ci segue…
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