Un post…commentato…completo.
Chi mi conosce sa che non sono abituato a lamentarmi e a criticare ma preferisco trovare sempre una soluzione…questa volta vorrei la vostra opinione.
(spero seriamente che qualcuno sappia cosa fare)
Ieri, tornando da Napoli, in autostrada, dal cavalcavia numero 128 sulla A1, a 10 metri dalla mia auto si è schiantato a terra un bel pezzo di cemento armato proveniente dal ponte soprastante. Un piccolo (grande) spavento pensando al fatto che se fosse caduto sul parabrezza avrebbe fatto seri danni (all’auto, agli occupanti della vettura e magari a anche alle auto nelle vicinanze).
Col cellulare ho chiamato subito l’ANAS e mi hanno risposto (anche gentilmente) che loro non c’entrano in quanto le strade a pedaggio non sono di loro competenza. Io ho fatto notare che il pezzo di cemento si è staccato da un cavalcavia che non è una strada a pedaggio ma mi hanno detto che comunque dovevo chiamare Autostrade per l’Italia e mi hanno fornito il numero gratuito (devo essere sincero, ho pensato al fatto che stavo viaggiando in autostrada a 130 km orari e che, anche con vivavoce, sarebbe stata una telefonata un po’ impegnativa e avrebbero comunque potuto chiamare loro invece di fornirmi il numero gratuito, ma ho detto che non sono uno che si lamenta e critica).
Il problema è che il numero non è gratuito perché alla chiamata, una voce registrata, mi ha detto che il mio telefonino non aveva credito a sufficienza per effettuare quella telefonata. Poco male, chiamo con il telefono della mia compagna e un’altra voce registrata mi avverte che è spiacente (in realtà è a me che spiace di non poter parlare con qualcuno) ma il numero non è attivo…e non lo è tuttora.
Ora, da questo episodio ho capito che, se scrivi un numero sul sito per le emergenze, è meglio che rispondi a quel numero altrimenti le persone pensano che non sei un tipo affidabile e non avranno più fiducia in quello che dici e fai per la loro sicurezza. Noi che lavoriamo nel campo della salute, sappiamo bene che la fiducia si guadagna con gesti concreti e coerenti.
Intanto il cavalcavia perde i pezzi e io non so cosa fare…
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