Categoria: 1sxt

L’articolo della Vigilia

larticolo della vigilia - il blog del dottormic-

Cosa scrivere nel post alla vigilia del Natale? Gli auguri sono scontati. Si augura ogni bene alle persone che ci sono vicine e, visto che è Natale, si augurano un sacco di cose buone anche alle persone che ci sono meno vicine…perché si dice che a Natale siamo tutti più buoni! Lo Studio Rossini Odontoiatri non si tira mai indietro e cerca di comunicare anche in questo periodo la filosofia di 1 Sorriso X Tutti. Nella vita ci sono alti e bassi, accadono cose belle e cose brutte, incontriamo persone che ci vogliono bene e chi ce ne vuole di meno, ricambiamo, ci arrabbiamo, gioiamo dei successi e ci rialziamo sempre una volta in più di quelle in cui siamo caduti. Cerchiamo di realizzare Natale ogni giorno creando una piccola rinascita ogni volta che affrontiamo una nuova giornata e tutte le sfide che si porta appresso. Ovviamente non ci riusciamo sempre o meglio, non ci riusciamo spesso come quanto vorremmo. Ma niente ci ferma dal provarci e dal riprovarci nella convinzione che il diritto alla felicità per ognuno non dipenda

La Temperatura del Natale

la temperatura del Natale - il blog del dottormic -

E così anche quest’anno siamo arrivati alla settimana di Natale. Niente di speciale, diranno alcuni di voi e probabilmente hanno ragione. O forse no. Sicuramente c’è chi crede nel mistero, chi vede nel simbolo del presepe una riconferma della alleanza tra Dio e l’uomo. Poi c’è chi non ci crede e aspetta Babbo Natale e si fa trascinare nel vortice delle feste pieno di dolci, di luci, colori e pensieri per tutti. C’è chi si siede a tavola alla vigilia con decine di parenti e si rialza dopo 15 giorni! C’è anche chi dona qualche soldo alle associazioni umanitarie perché a Natale, si sa, siamo tutti più buoni e c’è sicuramente chi pensa che Natale sia solo un giorno come gli altri e non ha intenzione di festeggiare nulla visto che, in fondo, non c’è nulla da festeggiare. Negli anni mi sono abituato a utilizzare una specie di termometro immaginario che mi desse l’idea della temperatura del Natale in corso. Ho scoperto che ci sono Natali freddi, più tiepidi e Natali molto caldi. Ovviamente non è così nella realtà, il

Consapevolezza in Salute

la consapevolezza in salute - il blog del dottrmic-

Tante volte abbiamo parlato di consapevolezza, specialmente in riferimento alla propria salute. Essere consapevoli non significa essere informati in modo superficiale e non è nemmeno un semplice sapere. La consapevolezza è più che altro una condizione dove il fatto di sapere qualcosa diventa interiore, profondo, perfettamente in armonia con il resto della persona. Le cose che sappiamo o che vogliamo che gli altri sappiano le possiamo insegnare, trasmettere con facilità mentre la consapevolezza non si può insegnare o inculcare: non è un dato o una nozione. La consapevolezza è la realizzazione originale del proprio modo di rapportarsi col mondo è un sapere che identifica ed è capace davvero di elevare una persona al di sopra dell’ignoranza e della semplice informazione. Se siamo consapevoli del rischio che corriamo a non curare la salute della nostra bocca allora non saremo frenati nel fare le azioni necessarie ma saremo presenti e accorti nello svolgere il compito al meglio. Bisogna essere consapevoli delle proprie capacità per essere entusiasti. Chi è consapevole non subisce ma può affrontare e migliorare. Quello che cerchiamo di fare in

Condividere, la parola del nostro Natale

la parola del nostro anno - il blog del dottormic

Ogni anno scegliamo la parola del nostro Natale in studio. Quest’anno la parola è condividere. Una parola bellissima, riguardo alla quale abbiamo già parlato in passato ma che nasconde sempre nuove sorprese, soprattutto se abbinata ad alcune occasioni di festa speciali. Sembra scontato e banale ma N.O.I. in studio condividiamo gli stessi spazi sei giorni alla settimana per parecchie ore al giorno, tutto l’anno. Condividiamo un luogo di lavoro ma anche di riposo, nelle aree comuni. Condividiamo stanze, sedie, computer, spogliatoi, anche il bagno! A parte il luogo, la parola condividere è oggi molto di moda grazie ai social network dove prende il significato di azione del pubblicare, di comunicare per far conoscere a qualcuno il proprio pensiero. Il nostro studio è molto meno vasto rispetto alla galassia dei social e per noi la condivisione è più la partecipazione comune ad un progetto o l’essere d’accordo, o la possibilità di vedere un’esperienza da più punti di vista. L’esperienza condivisa, in questo caso, crea armonia, crea un insieme più ricco e permette la nascita di diverse emozioni che si comunicano, essendo

L’effetto soglia

l'effetto soglia - il blog del dottormic -

C’è una soglia precisa tra qualcosa che facevamo prima e qualcosa che faremo dopo. C’è un preciso passaggio, sottolineato dalla soglia, tra la decisione di non occuparci della nostra salute (o di occuparcene in maniera sporadica e inadeguata) e la decisione di prenderci cura della salute della nostra bocca. In alcune culture la soglia è considerata un luogo sacro. Una volta attraversata la soglia non si torna indietro. Se prendiamo la decisione, in modo responsabile, di prendere in mano attivamente la cura della bocca, allora poi dobbiamo essere coerenti con la nostra decisione. Stiamo preparando dei programmi legati proprio alla volontà di occuparsi in modo serio, attivo e programmato della propria salute. Non si può lasciare nulla al caso quando vogliamo stare bene. Nel mondo ordinario delle cose che abbiamo sempre fatto per abitudine o delle idee che ci derivano dal passato o delle azioni fatte a caso, siamo stati bene, a volte abbiamo avuto dei problemi, abbiamo affrontato dei disastri ma in fondo siamo sopravvissuti. Proprio in questa eventualità diventa fondamentale il significato del passaggio della soglia. Dall’altra parte

Con il senno del poi

con il senno di poi - il blog del dottormic -

Nei giorni scorsi la nazionale italiana di calcio ha fallito il suo obiettivo di qualificarsi per i campionati mondiali del 2018 in Russia. Tragedia per gli appassionati, episodio insignificante per i refrattari del pallone. Non sono qui per dare giudizi o per fare commenti tecnici sulla questione ma mi piacerebbe evidenziare un paio di considerazioni su questo episodio. Tante volte mi capita di incontrare persone che si impegnano nel portare avanti amare considerazioni su cosa si sarebbe potuto fare per evitare un determinato problema o anche su cosa si sarebbe dovuto fare per impedire che ciò accadesse. Tutti ne erano coscienti ma facevano finta di nulla. Tutti sapevano ma non lo dicevano, oppure lo dicevano ma non venivano ascoltati da quelli che ancora facevano finta che il problema non esistesse. Alzi la mano chi non si è mai trovato davanti a questa situazione. Questo è il “senno del poi”, penso ci siano almeno venti proverbi o detti che definiscono questa situazione. E allora perché continuiamo a farci del male? Perché ci piace così tanto torturarci pensando al passato? Forse perché

Un percorso importante

un percorso importante - il blog del dottormic -

Questa settimana si è concluso un percorso formativo molto importante per alcuni di N.O.I. È stato un lavoro duro che ci ha coinvolto per tre anni e che ci ha permesso di acquisire importanti informazioni e metodi per la gestione amministrativa, l’organizzazione dello studio e la coordinazione delle persone. Un percorso importante che ci è servito anche per confermare il fatto che oggi non sia più possibile pensare di gestire uno studio dentistico preoccupandosi solamente della parte clinica ma che sia necessario organizzare la parte amministrativa, gestionale e di valorizzazione delle persone per riuscire a fornire un servizio all’altezza delle richieste dei pazienti. Se lo studio cambia, lo fa perché sono i nostri pazienti che cambiano e loro cambiano perché è il mondo che cambia e richiede sempre nuove professionalità. Non possiamo lasciare nulla al caso soprattutto in una professione come la nostra nella quale è evidente come, dalla possibilità di lavorare bene, dipenda la qualità di vita dei nostri pazienti. Dobbiamo conoscere in che modo curare le persone ma dobbiamo anche sapere come organizzare una struttura in modo da

Made in China

made in china - il blog del dottormic -

Vi racconto un episodio successo alla mia compagna nei giorni scorsi, mentre era in coda per pagare la spesa al supermercato. L’episodio inizia con una persona di una certa età, sconosciuta che commenta la qualità di un manufatto cinese giudicato ottimo. A questo commento segue la considerazione che ormai i cinesi stanno dominando il mondo e, per finire, arriva la conclusione che ci interessa: “…e per non parlare dei dentisti che pagano gli impianti dentali 20 centesimi in Cina e poi li fanno pagare ai pazienti migliaia di Euro!”. Nello stesso momento, a pochi chilometri di distanza, io e Paolo eravamo in riunione con uno dei nostri fornitori per valutare e pianificare l’investimento nel 2018 di decine di migliaia di euro con l’obiettivo di migliorare ancora la qualità del servizio offerto ai nostri pazienti. Impieghiamo tempo, soldi, energie, conoscenza, esperienza e non compriamo impianti cinesi a 20 centesimi (a parte il fatto che non esistono impianti cinesi che costano 20 centesimi!). La maggior parte dei dentisti che ho conosciuto fa la stessa cosa: si aggiorna e investe energie per migliorarsi

Dedicare tempo

dedicare tempo - il blog del dottormic -

In questi giorni mi sto incontrando con le persone dello studio. Ci prendiamo mezz’ora per parlare, condividere, ascoltarci, fare valutazioni del passato e, a volte, qualche piano per il futuro. Lavoro tutti i giorni con le stesse persone da anni e a volte sembra impossibile non avere qualche minuto per parlare come sto facendo in questo periodo. Questo perché spesso, nell’attività lavorativa e non solo, riduciamo lo scambio comunicativo con gli altri ad un semplice scambio di informazioni e non ad un vero e proprio dialogo. Scambiare informazioni è necessario per mandare avanti i progetti e l’intera attività ma dialogare con le persone che lavorano con noi è fondamentale per essere sicuri di avere di fronte, appunto, delle persone e di considerarle, come tali, nella loro interezza. Possiamo infatti scambiare informazioni anche con una macchina ma difficilmente riusciremmo a dialogare con essa e altrettanto difficilmente potremmo uscire da quel dialogo arricchiti avendo nutrito sia la parte razionale della nostra mente sia quella emozionale. Ho deciso di dedicare mezz’ora a tutte le persone in studio proprio per fare un po’ di

Salute orale e gravidanza

salute orale gravidanza - il blog del dottormic -

Questa volta parliamo di cose serie o meglio torniamo ancora su un argomento che avevo proposto qualche mese fa. Questa settimana è stata lanciata una nuova campagna europea di informazione dal titolo “Salute orale e gravidanza”. La gravidanza comporta cambiamenti ormonali che spesso alterano lo stato di salute della bocca, portando per esempio a gengiviti con un conseguente aumento del rischio di alcune complicazioni tra le quali basso peso alla nascita, nascite pretermini e gestosi (pre-eclampsia). C’è anche un sito (oralhealthandpregnancy.efp.org) dove è possibile, sia per operatori sanitari che per pazienti, trovare informazioni utili e raccomandazioni. Tuttavia, quello che in queste poche righe mi interessa mettere in risalto, riguarda il fatto di avere dimostrato che il trattamento della malattia parodontale è molto più efficace prima del concepimento che durante la gravidanza. Infatti il trattamento, in donne non gravide, porta ad una completa guarigione della malattia parodontale e ad un suo completo controllo oltre che ad una più alta possibilità di prevenire possibili complicanze in malattie sistemiche come quelle cardiovascolari e il diabete. Il trattamento in donne gravide porta un beneficio