Alcune persone sanno che scrivo un blog e mi chiedono perché non ho scritto qualcosa su Sanremo. In realtà, rispondo io, non ho scritto nulla su Sanremo perché nel mio blog parlo fondamentalmente della salute della bocca e della vita dello studio.
Questo non significa che non abbia una mia opinione su come sia andata la finale della più famosa kermesse canora italiana. Il Volo, si sa, non poteva vincere, la loro musica è troppo poco contemporanea per un festival che voleva valorizzare il momento artistico attuale. Sono peraltro convinto che Ultimo non abbia vinto per far sì che non potessero essere scritte decine di battute scontate sul gioco di parole con il suo nome (“Gli ultimi saranno i primi…”, etc.).
Ha vinto non la più bella canzone ma la più attuale, almeno da un punto di vista strettamente tecnico e compositivo.
Del resto, in un mondo che cambia alla velocità della luce, difficilmente possono trovare spazio realtà canore, e non solo, che non rispecchiano il sentimento, la rapidità e la spontaneità del momento. Un momento che è assolutamente breve e incostante. Basta a volte una stagione per far cadere una moda anche se in questo caso non si tratta solo di moda ma di atteggiamento generale verso il mondo che ci circonda. Posso resistere ai richiami di una moda, sia essa musicale o nel vestire o in alcuni comportamenti, ma non posso resistere al mondo che cambia attorno a me. Pena l’estinzione o, in parole più semplici, l’esclusione dalle dinamiche che governano la società in cui viviamo.
Succede così in una società che cambia, anche in seguito ad una trasformazione tecnologica velocissima e imprevedibile.
Ce ne accorgiamo in studio quando vediamo la fatica che facciamo per seguire le innovazioni tecnologiche. Eppure sappiamo che dobbiamo farlo se vogliamo stare in questo mondo e risolvere i bisogni e rispondere alle domande dei nostri pazienti.
A proposito, al di là del commento musicale, ho notato come i sorrisi dei cantanti si siano fatti sempre più bianchi. Bianco, molto bianco e a volte bianchissimo, al limite del fluorescente. So già che qualcuno, per non dire molti, vorrà imitare e ottenere lo stesso sorriso.
Va bene, noi siamo qui per aiutarvi…ma senza esagerare!