Immaginazione. Una parola davvero interessante.
Tutti nasciamo con i giusti meccanismi per riuscire nelle cose, tutti veniamo al mondo con il giusto meccanismo per ottenere i risultati che ci immaginiamo. Gli esseri umani infatti differiscono da tutti gli altri esseri viventi per la loro capacità di immaginazione.
Uno scoiattolo che nasce in primavera ai primi segni dell’autunno comincerà a preparare cibo e tana per l’inverno. Nasce infatti con tutto il corredo di conoscenze per avere successo nel suo scopo. Il suo obiettivo è sopravvivere all’inverno e procreare per continuare la specie.
Gli altri esseri viventi di questo pianeta hanno ognuno uno scopo preciso (istinto) con il quale nascono e hanno anche tutti i mezzi automatici (innati e già conosciuti) per portare a termine il loro scopo.
Gli esseri umani hanno una differenza fondamentale: nascono con tutti mezzi necessari per raggiungere il successo ma non hanno già uno scopo preimpostato, hanno infatti la possibilità di immaginare infiniti scopi o obiettivi.
Non abbiamo bisogno di nuovi mezzi per raggiungere il successo, gli strumenti che ci servono sono già installati nella nostra mente a N.O.I. rimane solo il compito di immaginare degli obiettivi da raggiungere.
Quando i pazienti si siedono davanti a me, mi piacerebbe che mi parlassero dei loro obiettivi e dei loro scopi perché il mio compito è guidarli attraverso un percorso che li aiuterà a raggiungerli e ad avere successo ottenendo la salute che si meritano.
Tanti mi direbbero che immaginare di avere una bocca in salute non vuol dire avere una bocca in salute. Vero. E vi dico anche che, immaginare questo obiettivo, rimane comunque il primo giusto passo per ottenere quello che vogliamo.